Alain Delon ha un patrimonio da vero capogiro: ma la domanda è la seguente, chi ha il diritto di potere ricevere la sua eredità?
Si torna a parlare ancora una volta di Alain Delon, il noto attore francese che è diventato un divo assoluto negli anni Sessanta. Alcuni dei suoi film, ancora oggi, restano delle vere e proprie pietre miliari del cinema internazionale, in tutto il mondo.
Ma il motivo che da settimane lo ha riportato al centro dell’attenzione ha a che fare con qualcosa di decisamente più privato: la sua situazione è drammatica. Nel 2019 è stato colpito da ictus e le cose sono peggiorate di recente, quando ha annunciato di essere affetto da un linfoma, ovvero un tumore del sangue.
Le sue cure, così come riporta il quotidiano Le Parisien sarebbero state interrotte per volere dei figli: gli stessi che adesso si stanno facendo la guerra per l’eredità. Pare infatti che l’attore possa contare su cifre da vero capogiro, ma entriamo nel dettaglio.
Alain Delon, a quanto ammonta l’eredità: i figli sono in guerra
Insomma, le cose stanno davvero così: la star conosciuta in tutto il mondo, grazie alla sua lunga carriera e i suoi ruoli, può contare su un patrimonio mozzafiato, lo stesso che adesso sta facendo gola ai suoi figli, in lotta per la sua eredità.
Di recente, diverse testate francesi hanno cercato di stimare la ricchezza dell’attore, e sebbene esistano diverse indiscrezioni pare che il patrimonio di Alain Delon ammonti a circa 300 milioni di euro. Una cifra a cui si devono anche aggiungere le attività imprenditoriali che il divo negli anni ha portato avanti. Ebbene, la questione si fa spinosa per via dei suoi figli. Il primo, Anthony, è frutto della relazione con Nathalie Delon, al secolo Francine Canovas, la sua prima moglie: è nato nel 1964 e fa anche lui l’attore.
Anouchka e Alain-Fabien sono nati invece dalla modella olandese Rosalie van Breemen nel 1990 e nel 1994. I tre, in un primo momento, si sono uniti per andare conto Hiromi Rollin, prima assistente e poi amante di Alain Delon. La donna è stata accusata di maltrattare il padre e di manipolarlo per avere una buona parte della sua eredità.
Accuse che hanno fatto scattare quest’ultima, che ha in seguito denunciato Anthony e Alain-Fabien per tentato omicidio, per via della decisione di voler interrompere le cure contro il linfoma del padre. I due si sono difesi dicendo che la scelta è stata presa in accordo col genitore. Ma al tempo stesso, oggi, sono in causa con la sorella Anouchka. La giovane vorrebbe portare in Svizzera il padre, per poterlo sottoporre ad una cura sperimentale.